
60 anni, nato a Firenze, nel 2005 si trasferisce a Merano. Appassionato di fotografia fin da giovane, inizia con la fotografia analogica sia a colori che in bianco e nero, stampando in una camera oscura allestita in casa. Immortala essenzialmente paesaggi e macro, usando sia diapositive che negativi, con una Canon T70. Passa al digitale soltanto nel 2010 e da allora utilizza una Canon EOS 60D con un Sigma 18-250 mm e un Samyangfisheye 8 mm. Si occupa di vari generi: ritratti, still life, paesaggi, macro, reportage, street. È solito sperimentare con qualunque soggetto che fotografa, cercando di mettere in evidenza un dettaglio normalmente trascurato, un riflesso particolare, una inquadratura inusuale. Per Staffetta fotografare “è come congelare lo spazio-tempo per memorizzare una luce, uno sguardo, un’ombra, un colore. Il prima e il dopo non sono importanti, conta solo quell’istante, unico ed irripetibile”.