Appassionata di musica, ha approfondito, col tempo, un altro suo grande amore, la pittura, dedicandosi alla sperimentazione di ciò che può descriversi come pittura contemporanea materica. Da questa ricerca sono scaturite una serie di opere che hanno riscosso un notevole interesse cimentandosi poi anche in opere scultoree. Il punto di partenza di ogni sua opera è la sperimentazione di nuove tecniche e modalità di creazione. Ha partecipato ad innumerevoli mostre e concorsi tra cui: “Emirates Art Connection”, Abu Dhabi – Dubai, ottobre 2020; “Scope Art Show New York”, New York City marzo 2020; “Art Innsbruck”, Innsbruck gennaio 2020; “Premio IconArt 2019”, Salerno dicembre 2019; “Arte Italia”, Atene dicembre 2019; “Arte Roma – Caput Mundi”, Roma2019; “Arte Milano”, Milano ottobre 2018; “Viva Arte Venezia”, Venezia 2017; “Arte Salerno”, Salerno 2017; “Arte Firenze”, Firenze 2016; Triennale d’arte contemporanea, Verona 2016; Mostra collettiva “Vibrazioni cromatiche”, Barcellona 2015.
artisti
Morena Lanari
Vive e lavora ad Ancona. Da sempre attratta dall’arte, ha sviluppato ben presto un proprio modo di esprimersi attraverso la pittura ad olio ed il ritratto dal vero. La sua pittura riecheggia spesso gradevoli riferimenti impressionistici. Riesce a fare del ritratto materia di un discorso improntato alla visione dell’arte tradizionale con pieno rispetto del mezzo creativo. È presente in numerose pubblicazioni, tra le quali si annoverano l’Antologia di artisti e poeti marchigiani “Tra spazio e tempo”, pubblicata nel 1986 e la Nuova Collana di Arte Contemporanea e Artisti – Casa Editrice Pagine di Roma, che le ha permesso di accedere al concorso di pittura “Paul Gauguin” che si è tenuto a Palazzo Ferrajoli di Roma nel 2017. Ha partecipato alle seguenti esposizioni internazionali di arte contemporanea: Emirates Art Connection, Abu Dhabi-Dubai, ottobre 2020; Arte Firenze, Firenze ottobre 2019; Arte Madrid, Madrid marzo 2019; Arte Praga, Praga gennaio 2019; Arte Salerno, Salerno dicembre 2018.
ARTWORKS
Kerstin Kager
Kerstin Kager è nata a Graz in Austria nel 1966. Dopo gli studi di francese e tedesco è diventata insegnante di lingue. Nel 2001 termina lo studio di arte e terapia a Vienna.Fin dalla sua infanzia Kager è stata affascinata dai colori e dalle opere d’arte. È sempre stata colpita da colori, forme e ombre. Nei suoi dipinti usa colori espressivi disegnando al contempo linee potenti in bianco e nero per catturare momenti speciali. Tra i suoi soggetti troviamo sia che uomini e gli animali catturati in momenti straordinari e particolari della vita quotidiana; per tale motivo l’artista ha il suo album da disegno sempre a portata di mano pronto per imprimere tali scene. Per l’artista dipingere è come veder raccontata la sua storia su un suo dipinto; opere che sono sature di ovvietà e cliché, che volte appaiono stravaganti e altre volte sembrano sottoprodotti tipici dello stile di vita austriaco. Nei suoi lavori cerca spesso di isolare i movimenti considerati, dall’artista, parte fondamentale di un’opera, e che vengono intesi come metafora dell’uomo che è alla continua ricerca di sé. Dal 1997, Kerstin Kager ha esposto i suoi lavori in diverse mostre in Austria e in altri paesi europei come Germania, Francia o Italia. Nel 2019, ha avuto l’opportunità di far parte della New York Art Expo. Nel 2020 ha tenuto una mostra personale a Firenze.
ARTWORKS
Paolo Graziani
Nato a Forlì nel 1967, di formazione autodidatta, si è sempre prefissato l’obiettivo di cercare di rappresentare non solo ciò che è visibile agli occhi ma anche e soprattutto la forza di un’emozione, di un pensiero, di un sentire vissuto in un determinato momento. Informale, materico, concettuale, ha risentito dell’influenza dei pittori impressionisti, metafisici, espressionisti e contemporanei. Nei suoi quadri, spesso, la texture è animata ed è composta da elementi e stucchi plastici che completano i colori acrilici, smaltati e le resine utilizzate. Dopo alcune opere create per pura curiosità personale nel 2010, pur continuando a sperimentare ha deciso di mostrare al pubblico il suo mondo intimo partecipando a iniziative, rassegne e concorsi artistici. Nelle diverse manifestazioni ha ricevuto consensi, apprezzamenti e personali gratificazioni che lo hanno arricchito ed aiutato a percorrere il suo cammino interiore.
ARTWORKS
Maura Giussani
Maura Giussani nasce a Milano, ma vive e lavora ad Arezzo. La sua ricerca artistica inizia presso il Liceo Artistico “Beato Angelico” della sua città natale e negli anni trova la sua dimensione in una pittura che tende all’Iperrealismo. I suoi soggetti preferiti coincidono con le sue passioni: le auto e le moto d’epoca, i viaggi e gli animali.Ha partecipato a numerose collettive e personali in siti artistico-culturali di importanza nazionale e negli ultimi anni anche in sedi all’estero (Francia, Svezia,Austria, Svizzera e New-York) riscuotendo grandi consensi da parte di critici e collezionisti. Nell’ultimo periodo i suoi soggetti più ricorrenti sono: i “ paesaggi” riflessi sulle carrozzerie delle automobili che, come descritto dalla gallerista Silvia Rossi( ExpArt di Bibbiena)“ […] sono il connubio-contrasto tra architettura e tecnologia che ci invita a riflettere su quanto sia cambiata nella storia la percezione dei luoghi della quotidianità, scalzando l’iconografia classica per proporre un nuovo punto di vista”; e i “pesci“ che sono, come l’artista stessa descrive, un pretesto per indagare l’animo umano attraverso gli eventi che la vita ci porta ad affrontare, un modo di evadere dalla quotidianità e dalle convenzioni che la società ci impone, il tutto visto sempre in chiave ironica.
ARTWORKS
Maurizio Falcocchio
Maurizio Falcocchio nasce a Roma. Sin da piccolo dimostra un notevole talento per il disegno e la pittura. Pur intraprendendo studi tecnici ed economici continua a coltivare il suo interesse per l’arte frequentando botteghe d’arte di alcuni dei più noti artisti contemporanei e corsi privati di pittura. Una prima fase artistica vede le opere di Falcocchio raffigurare figure dalle sembianze umane, prevalentemente femminili, paesaggi surreali e metafisici. Durante la crescita artistica le opere di Falcocchio, oltre al Surreale puro, abbracciano anche il figurativo con la predilezione di paesaggi autunnali in bianco e nero e la Pop Art. La passione e l’amore per la pittura Surreale spingono il giovane artista a creare un suo personale e rivoluzionario stile, definito dallo stesso Falcocchio come “Surreale Minimalista”. Tra le numerose partecipazioni a mostre personali si annoverano: Esposizione collettiva Casa Idea , 2019; Premio Capitolium 2017 – ” Arte in Cammino” – vincitore sezione Metafisica, 2017; Vincitore del Bando di Concorso emanato dal Comune di Fonte Nuova di Roma per l’acquisto di opere d’arte per l’abbellimento della nuova sede degli uffici comunali, 2015; Mostra personale “La metafisica” presso la Galleria il Mondo dell’Arte, Roma, 2013. Le sue opere in permanenza sono esposte presso la Galleria Editrice Latina di Roma- Via Latina n. 41.